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• Che cos’è un tetto? (25 aprile- 2 maggio)

Regola

• Libro Istoriografologia /365

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Parte superiore di una struttura che funge da copertura e protezione dagli eventi atmosferici.

Di per sé il termine tetto potrebbe indicare la sommità di diversi elementi come la parte superiore di una serra o una gabbia ma in linea generale queste sono strutture che hanno bisogno di una copertura per scopi diversi rispetto la pioggia, il sole, la neve eccetera.

Qualora ci trovassimo di fronte ad un tetto bucato non sarebbe infatti un tetto, perché viene a meno la sua funzione.

Ho deciso di specificare che si tratta della parte superiore di una struttura per differenziarlo, ad esempio, da una parete qualsiasi di una casa o di un locale le quali possono avere diversi scopi come quello di sorreggere l’ intero edificio.

Sicuramente un tetto per essere chiamato tetto dev’essere distinguibile da resto della struttura, oltre ovviamente, a fungere da riparo verso l’esterno mentre serre hanno per lo più lo scopo di preservare la temperatura al loro interno creando un clima che aiuti a far crescere piante, più che a riparare dagli agenti atmosferici. Inoltre, per quanto riguarda le serre a tunnel è molto complesso definire dove inizia un tetto per via della sezione semicircolare.

Ovviamente se la serra viene fatta in modo tale da avere una copertura ben definita dal resto della struttura e con lo scopo principale di difendere la vegetazione al suo interno dalla pioggia – per esempio – si può dire che la serra abbia un tetto, anche non è così immediato accostare l’immagine più classica del tetto con la copertura di una serra.

Mi sono chiesta se avesse senso utilizzare il termine tetto per le gabbie ma di fatto esse servono più che altro per trattenere animali al interno, ed anche la sommità della gabbia contribuisce a questo scopo più che a proteggere l’animale dall’ esterno.

Non credo sia necessaria la distinzione tra specie che ci vivono sotto: di fatto una stalla ha un tetto perché è un luogo pensato per il ristoro e la protezione degli animali. Sebbene molto spesso le stalle siano dei sistemi per contenere gli animali non è detto che la protezione dall’ esterno sia necessariamente in contrasto al contenimento, ma sono due elementi che possono coesistere.

La cima della gabbia raramente ha anche una funzione protettiva rispetto alla più spiccata funzione di costrizione.

Il materiale non è essenziale nella definizione: tant’è che passiamo dai tetti delle abitazioni fatti di legno, lastre metalliche e coppi mentre una copertura di un gazebo potrebbe essere in PVC. Di fatto la definizione riguarda più l’uso che la forma o il materiale che sono fattori molto variabili che sono dipendenti dall’uso.

Per quanto riguarda i pergolati e i gazebi sono dei tetti con dei pilastri ben riconoscibili a differenza delle serre a tunnel, quindi il termine tetto è adeguato. Però sia il primo che il secondo elemento possono non avere tetti se la loro presenza è a scopo esclusivamente ornamentale.

(Domenica 2 maggio 2021, 08:15)

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