Nella notte vedere, il silenzio ascoltare

Obiettivo

Permettere a chiunque di conoscere in modo veloce e chiaro chi sono le persone pubbliche (burocrati, statisti, giornalisti, professori, militari, magistrati, industriali, artisti, prelati…): il loro carattere, la loro rete sociale, i loro interessi, le loro motivazioni.

Interessi

  • Informare i cittadini
  • Invitare le persone pubbliche a comportarsi onestamente

Ostacoli

  • Distorto concetto di privatezza (“È inconcepibile avere una scheda contro la propria volontà”: le schede hanno lo stesso contenuto che potrebbe avere un articolo di giornale, senza però retorica e impaginato ordinatamente)
  • Tabù della schedatura (“Schedare è da fascisti e da ricattatori”: non se la schedatura è pubblica e rivolta ai cittadini, come in questo caso)

Piano

  • Creare un casellario pubblico (lo Schedario) che contenga le schede individuali – quotidianamente aggiornate – di persone pubbliche da tutto il mondo.
  • Istituire un’agenzia d’intelligenio pubblica che si occupi di raccogliere informazioni, rielaborarle con obiettività e pubblicarle nelle schede.
  • Tradurre lo Schedario nei vari dialetti, così che anche i cafri possano consultarlo.

Frutti

Torna alla Volontà

Leave a comment